Questa che segue è l’esperienza che ha avuto un “normale” automobilista che è andato a fare un tagliando alla sua auto presso un’Officina autorizzata.
Case history
Ho messo “normale” tra virgolette perché è sì una persona normale ma con la sola differenza che sa guardare con occhi di chi vede opportunità che vanno sprecate in una attività che a noi interessa! Il suo post è stato scritto all’interno di un Gruppo Facebook che parla di Marketing avanzato, un gruppo con un insegnante di Marketing molto avanti che insegna ad osservare e mettere in pratica cose che alla fine possono fare la differenza tra un’azienda che vive ed una che muore.
E vorrei solo ricordare che un’Officina è a tutti gli effetti un’Azienda. Ecco cosa scrive Andrea, fanne un buon uso per capire come dall’altra parte ti vedono i clienti e dove puoi migliorare:
[Storia di un tagliando auto…e di occasioni sprecate]
Oggi sono andato nell’officina autorizzata di un noto marchio di auto per il tagliando in garanzia.
Lascio la macchina all’ingresso officina e mi dicono che in circa 1 ora potrò andare via, quindi attendo nel salottino ospiti.
Dietro di me poco dopo, arrivano altri signori che lasciano la propria macchina in officina. Sono stato 1 ora e 15 min li nel salottino e per quasi tutto il tempo eravamo in 4.
**Parlando dell’attenzione ai particolari detti a “i maghi del marketing” c’erano davvero troppe occasioni sprecate:
- Il salottino di attesa era dalla parte opposta all’area ristoro a disposizione dove c’erano i distributori automatici per un caffè o acqua ecc…
- Il salottino era comodo, ma a vista c’erano solo molte riviste di auto (molti hanno un’auto, ma questo non vuol dire leggere tutto sulle auto), una piccola esposizione con dei cerchioni auto e qualche accessorio non specificato, una bacheca con dei volantini vecchi.
- Un vecchio tv da 40″ a tubo catodico a disposizione**Parlando di occasioni sprecate.
- Nessuna presenza di materiale marketing disponibile nel salottino per personalizzare l’esperienza cliente, parlare di servizi accessori, comunicare il messaggio aziendale e tanto altro…
- Eravamo in 4 ad aspettare e in poco più di un’ora nessuno dell’ufficio o della vendita è passato da noi per chiederci un feedback/avviare una conversazione tra utilizzatori dei loro prodotti/servizi in modo da ricevere ulteriori informazioni.
- Nessuna offerta/proposta per tornare a spendere prima dei canonici “tagliandi al km” o acquisizione contatti.
- No upsell (non era possibile visto che nessuno ha interagito con noi).
- Nessuna proposta in caso di utenti soddisfatti (se solo ce l’avessero chiesto) per eventuali referenze.
Quanti euro sono costate queste disattenzioni? Quanti soldi in più avrebbero potuto portare “in tasca” queste attenzioni ai dettagli e soprattutto al cliente già pagante?
Credo che questo sia uno di infiniti possibili esempi di come buttare soldi e di come molte aziende devono cambiare atteggiamento e studiare l’imprenditoria prima di pensare di “aprire la serranda”.
Se c’è qualcosa che non hai capito, qualcosa che non ti è chiaro, puoi iscriverti alla Newsletter di Officina Efficiente ed avere così risposte, spiegazioni, suggerimenti ed idee per non perdere opportunità che, come vedi, ci sono: basta guardare dal punto giusto.
Sprecarle può fare la differenza tra esserci ancora e fallire nel giro di poco tempo.
Le cose stanno cambiando alla velocità della luce nelle Officine e chi non si aggiorna muore!
Se invece ritieni che questo non ti tocchi, continua come hai sempre fatto ma tieni presente che il primo che capisce queste cose e mette in pratica dei cambiamenti ti porterà via (e ha ragione! ) tutto il lavoro e tu non potrai far altro che chiudere la tua Officina.
A buon intenditore poche parole.
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Ti aspetto.
Buon Lavoro, Meccanici.
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