Moltissimi Meccanici sbagliano ancora oggi a calcolare il costo della loro manodopera.
In pratica tengono conto di quanto loro stessi pagano un loro dipendente, e su quello provano a metterci un certo margine, che a loro avviso è il loro guadagno.
Questo è il modo più sbagliato per calcolare la manodopera, in aggiunta ad un’altro metodo del tutto errato:
quello di basarsi sulla tariffa dei concorrenti vicini!
Se anche tu usi questo modo per calcolare la tariffa oraria per vendere la tua manodopera, sappi che stai completamente sbagliando, recando un grosso danno agli utili della tua Azienda, ai soldi che rimangono in tasca a te, dopo che hai pagato tutto e tutti.
Leggi fino alla fine questo articolo, perchè scoprirai molte cose importanti!
E se comunque calcoli il tuo costo orario tenendo conto anche di altre spese, ma non lo fai in modo corretto, ancora una volta la tua tariffa oraria risulterà errata.
Ci sono tutta una serie di parametri che servono a calcolare la tua giusta tariffa e quello che più conta è che tu devi saper cosa guadagni (o perdi) su ogni lavoro che fai, perchè, solo in questo modo, potrai fare tutta una serie di ragionamenti che porteranno alla crescita della tua Officina, sia in dimensioni che in utile.
Ma coma si fa a calcolare la giusta tariffa oraria, come si fa a calcolare a che prezzo vendere la propria manodopera nella propria Officina?
Non è nè facile nè difficile, ti basta avere tutta una serie di dati ed un foglio di calcolo (Excel) predisposto, che calcoli in modo preciso il tuo costo orario struttura.
Ma che cosa è il costo orario struttura?
In pratica è quanto ti costa un’ora che tu devi vendere ai clienti per riparare le loro auto.
Cosa deve tenere conto questo calcolo costo orario struttura?
Di tutti i costi che tu sostieni, dalle paghe dei dipendenti, agli affitti, agli ammortamenti, tutti i costi fissi, ma non solo;
si, spesso non si inseriscono alcuni costi che sono invisibili perchè non li conteggi, perchè in pratica non li fai “uscire”, ma che per fare il giusto calcolo ne devi tenere conto, come lo stipendio figurativo del titolare o soci, e se l’immobile è tuo, devi tenere conto di un affitto figurativo.
Come vedi ci sono aspetti che nemmeno il tuo commercialista ti ha mai detto.
Perché il compito del commercialista è quello di farti i conti per farti pagare le tasse, gli eventuali altri conteggi, gli eventuali bilanci gestionali te li fa un consulente, non il commercialista.
inoltre ci sono anche altri dati che devi avere, che sono le ore.
Ma attenzione non sono le ore di presenza, e nemmeno le ore fatturate, sono le ore lavorabili.
Per avere questo dato ed averlo corretto, devi dotarti di uno strumento che tenga conto di dove viene impiegato il tempo nella tua Officina:
questo strumento è il “Marcatempo”!
Senza marcatempo stai buttando letteralmente nel cesso un sacco di ore, tempo che per sua natura non può essere recuperato in nessun modo, non può essere conservato in nessun modo.
Cliccando qui puoi saperne di più sul Marcatempo digitale per le Officine, un marcatempo studiato e creato appositamente per le esigenze delle Autofficine, semplicissimo da usare.
Ma se ritorniamo al nostro costo orario struttura, come si può fare per essere in grado di realizzarlo per la tua Officina?
Semplicemente seguendo il corso “Manodopera in Officina”, un corso che nasce esclusivamente per insegnare ai Meccanici come calcolare il loro costo orario struttura in autonomia.
Nel corso ti sarà passato un file Excel già bello e pronto, dove tu devi solo inserire i dati e potrai ottenere sia il tuo costo orario struttura, che l’utile che realizzi su ogni lavorazione che fai nella tua Officina.
Clicca qui per saperne di più sul corso “I numeri della tua Manodopera”.
Ti aspetto al corso.
Buon Lavoro, Meccanici.
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