L’innovazione è una buona cosa: porta con sé miglioramenti, elimina fatiche, perdite di tempo, incidenti, sprechi e così via…
Cambiare il modo di salvare la tua Officina
I cambiamenti avvenuti in diversi settori lavorativi negli ultimi 10 anni sono stati impressionanti: per alcuni settori anche gli ultimi 5 anni sono stati una rivoluzione e, volendo guardare bene, in alcuni casi anche gli ultimi 3 anni sono stati sufficienti per cambiare le regole in alcuni settori o aziende.
Per alcuni i cambiamenti possono essere un vantaggio, come detto sopra, mentre per altri potrebbero essere un disastro e portare alla chiusura di diverse attività.
Da questi cambiamenti non è escluso il mondo dell’autoriparazione in generale.
Prova a pensare tu stesso, facendo mente locale, a come era la tua Officina tra i 20 e i 10 anni fa, tra i 10 e i 5 anni fa e tra i 5 e i 3 anni fa, sia sul piano logistico sia sul piano lavorativo e quali cambiamenti hai dovuto implementare perché la stessa potesse proseguire.
Mi spiego meglio:
come era attrezzata e come lavoravi nella tua Officina tra i 20 e 10 anni fa? E che cambiamenti sono stati necessari in quel periodo di tempo per poter andare avanti, per continuare a lavorare e a guadagnare?
Chi si aggiorna e chi no
Stessa cosa tra i 10 e i 5 anni fa? E tra i 5 e i 3 anni fa?
Penso che una volta finito questo esercizio di memoria ti apparirà subito chiaro che tra i 20 e 10 anni fa i cambiamenti non sono stati tanti, un po’ di più tra i 10 e 5 anni fa, parecchi di più tra i 5 e i 3 anni fa e molto probabilmente quelli negli ultimi 2 anni sono stati veramente tanti.
In poche parole il mondo dell’autoriparazione, come altri settori, sta cambiando con una velocità sempre maggiore e questi cambiamenti non aspettano i ritardatari e meno che meno chi non ha voglia di cambiare.
E non parlo sono degli aspetti tecnici, che già da soli sono importanti, ma parlo anche del modo di gestire un’Officina.
Sì perché, se sono stati necessari cambiamenti tecnici, ora più che mai sono necessari cambiamenti gestionali che riguardano il modo in cui ci si confronta con il cliente, l’eliminazione degli sprechi di tempo, l’ottimizzazione delle risorse, fino ad arrivare al controllo dei numeri che riguardano la propria Azienda-Officina.
Senza questi cambiamenti anche per le Officine avverrà quello che è avvenuto in molti settori e cioè una naturale “pulizia” data a chi non ha saputo adattarsi alle nuove regole che il mercato impone.
A titolo di informazione metto di seguito alcuni punti che stanno cambiando, che sicuramente avrai visto anche tu, e che di sicuro richiederanno di essere trattati con un nuovo approccio, cercando di “assorbire” questi cambiamenti in modo tale da farli diventare un vantaggio piuttosto che doverli subire e vederli solo come perdita.
Per primo metterei i margini sempre più bassi sui ricambi e poi, anche se con poca incisione a mio avviso, i clienti che si portano i ricambi.
- La mancanza di personale specializzato è un altro punto non da poco.
- I clienti che non pagano.
- I colleghi che si svendono e portano i prezzi al ribasso, rovinando il mercato.
- Il rapporto con i clienti che sono sempre più informati ed esigenti.
Come detto, ne ho elencato solo alcuni ma la lista potrebbe continuare.
Per alcuni questi problemi possono essere più marcati mentre per altri potrebbero essere più leggeri, meno sentiti, ma alla fine i giochi sono cambiati e il modo di affrontarli non può rimanere quello di 20 anni fa, altrimenti si rischia di venire veramente tagliati fuori.
Va da sé che a questo punto un titolare di Officina non deve essere solo un bravo tecnico ma deve anche imparare a gestire al meglio la propria Officina se non vuole incorrere nel rischio di vedersi tagliato fuori dal mercato e non perché non sa fare bene il suo lavoro ma solo perché non sa gestire al meglio la sua Azienda, perdendo opportunità che il nuovo mercato e modo di gestire possono dare.
Di sicuro le realtà un po’ più grandi saranno privilegiate, anzi in molti casi già lo sono perché possono dedicare una persona o più alla gestione e pianificazione dell’azienda, lasciando la parte tecnica ad altre, creando così delle specializzazioni nei vari fronti.
Chi è piccolo invece deve dedicare una parte del tempo alla gestione e alla pianificazione dopo aver svolto la parte tecnica e operativa. Questo diventerà sempre più un lavoro colossale e difficile e l’unica strada per chi si trova in questa situazione è la gestione ottimale del proprio tempo, come insegno nel libro “Il Meccanico Ricco”.
Comunque sia, per entrambe le categorie sopra indicate ci sarà bisogno di avere delle basi di procedure, delle basi di pianificazione e di Marketing specifiche per le Officine: questo per partire con un vantaggio e non dallo zero totale.
Nel Gruppo Facebook Officina Efficiente sto lavorando per portare queste basi alla portata di tutti e da lì partire e sviluppare supporti di vario tipo per andare incontro alle varie esigenze che oramai sono diventate necessarie a molte realtà per poter progredire e non rimanere ferme.
Sto preparando delle basi di procedure che serviranno per i vari settori che compongono un’Officina e successivamente vorrei insegnare il modo per adattarle ognuno alla propria realtà: questo per permettere a tutti di usufruire degli innumerevoli vantaggi che derivano dall’uso di procedure e strumenti nella gestione ed eliminazione degli sprechi, soprattutto gli sprechi di tempo.
Se questi argomenti ti interessano e vuoi scoprire di più ti invito a iscriverti al gruppo Facebook Officina Efficiente, oppure iscriviti alla newsletter del blog [CLICCANDO QUI] per non perdere tutte le informazioni e suggerimenti costanti e gratuiti che invio agli iscritti sulla gestione e il Marketing specifico per le Officine.
Il cambiamento è già in atto, non aspettare che sia troppo tardi: comincia anche tu a imparare come gestire al meglio la tua Officina.
Ti aspetto per rispondere alle tue domande e discutere assieme nel gruppo così da trovare soluzioni e idee che faranno crescere la tua Officina.
Buon Lavoro Meccanici.
Ti potrebbe interessare: