Ogni volta che parlo con un titolare di Officina, e le occasioni non mancano grazie all’attività che svolgo, mi sento dire che i margini di guadagno si stanno sempre più abbassando.
Costi e guadagni
Non so se questa sia anche la tua impressione ma facendo un’analisi generale devo dire che i fatti supportano questa affermazione, trovando sempre più riscontri nella realtà. Fino a pochi anni fa i margini sui ricambi erano più alti, i costi di gestione in generale erano meno pesanti, se vogliamo anche la pressione fiscale non è di certo diminuita ed in parte sono diminuite altre entrate in quanto i clienti pagano sempre più con sistemi tracciabili quali bancomat e carte di credito.
Tutto questo si scontra con la gestione che fino ad oggi molti Meccanici hanno tenuto per quanto riguarda il controllo del tempo della manodopera.
Diciamo che avendo avuto fino ad oggi la possibilità di colmare la mancanza di controllo sullo spreco di manodopera con altre entrate derivanti dai ricambi, il trovare ed applicare soluzioni per non avere sprechi di tempo non è stata di certo una priorità, così come non lo è stato impostare una tariffa oraria più elevata. In poche parole, anche se prendevi poco dalla manodopera e gli sprechi erano tanti, il maggior guadagno che proveniva dai ricambi ed i costi minori, aggiunto alla maggiore possibilità di entrate parallele ha determinato una NON necessità di controllare gli sprechi e le tariffe della manodopera.
Questo a sua volta NON ha favorito una “cultura aziendale” riguardo questo “prodotto”. Per prodotto intendo proprio quello che si produce in un’Officina, ovvero la manodopera. Per molti suonerà strano parlare di “prodotto” quando si parla di manodopera e di tempo ma è proprio questo quello che si produce all’interno delle Officine!
Questo non trattare e non capire che il prodotto di un’Officina è la manodopera ed il tempo diviene estremamente pericoloso, in quanto non dare importanza a ciò che si produce si trasforma in un NON controllo ed in una NON valorizzazione dello stesso. Questa mancanza culturale verso il tempo esiste da parte del titolare ed a sua volta a cascata verso i collaboratori. Tutto ciò, come ho scritto all’inizio, porta a mancati introiti e guadagni. Ed il futuro non prospetta belle cose se non si interviene per limitare al massimo lo spreco di tempo!
Da un sondaggio fatto all’interno del Gruppo Facebook Officina Efficiente (del quale puoi farne parte anche tu, se sei un titolare di un’Officina e ti interessa confrontarti con molti tuoi colleghi, semplicemente cliccando sul tasto Iscriviti al gruppo Facebook e richiedendo il tuo accesso) risulta che oltre il 95% delle Officine non usa un marcatempo. Questo la dice lunga sulla mancanza di cultura che si ha sul controllo e la gestione del tempo nelle Officine. Significa che quello che si produce e si vende in Officina non viene misurato! Penso non serva ricordare che ciò che NON si misura NON può essere migliorato. Questo vale soprattutto ed in maniera essenziale per il tempo.
Mentre un ricambio se non lo monti oggi lo puoi montare domani, tra un mese o male che vada tra un anno tanto non invecchia, non deperisce e non si dissolve nel nulla, per il tempo non è così.
Un minuto quando è passato non torna più indietro, non puoi conservarlo, congelarlo, stoccarlo o immagazzinarlo.
Quando è passato è perso per sempre, così le ore ed i giorni… Capisci bene che diventa di vitale importanza capire dove il tuo tempo e quello dei tuoi collaboratori va a finire e limitare così gli sprechi.
E per fare questo bisogna misurarlo, controllarlo, imputarlo. Per misurarlo esistono strumenti, primo fra tutti il marcatempo, mentre per controllarlo ed imputarlo esistono gestionali e/o fogli di calcolo come Excel. Ma quello che più conta è misuralo per capire dove ci sono sprechi di tempo e lavorare per eliminarli il prima possibile, rendendo così più profittevole la tua attività di autoriparazione. Come scrivevo sopra, bisogna creare una cultura di controllo del tempo, essendo quest’ultimo la cosa più importante che produci nella tua Officina ed è anche dove hai più controllo. Capendo l’importanza del tuo tempo diviene più facile trasferire ai clienti il valore dello stesso che aggiunto a quello della professionalità, che oggi un bravo Meccatronico deve per forza avere, facilita anche il “far digerire” una tariffa oraria più elevata.
Se tu per primo non dai importanza al tuo tempo ed alla tua manodopera, ti sarà più difficile trasferire al cliente questo valore e, di conseguenza, farti pagare di più.
Anche verso i collaboratori devi infondere la cultura del tempo, di quanto importante sia non sprecarlo, in modo tale che anche loro siano allineati con il tuo pensiero. Tutto questo richiede che da oggi stesso tu ti metta in moto per cominciare ad eliminare gli sprechi, da prima dotandoti di un marcatempo e successivamente controllando il tutto. Per il marcatempo non posso aiutarti ma se cerchi ne esistono di svariati modelli e parecchi sono integrati con i gestionali per Officina, che sarebbe la cosa migliore.
Per quanto riguarda il controllo, la gestione, la creazione della cultura e l’eliminazione degli sprechi posso darti una mano, a patto che tu ti iscriva da subito alla Newsletter del mio Blog Officina Efficiente cliccando sul tasto ed inserendo i tuoi dati.
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Buon Lavoro, Meccanici.
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1 commenti
grazie Vittorio!